Tè verde: bevanda, integratore o farmaco?
Il tè verde è una bevanda utilizzata in Medicina Tradizionale Cinese da millenni per le sue proprietà salutistiche.
Alle attività tradizionali, la moderna ricerca preclinica e clinica ha aggiunto numerosi dati epidemiologici e di laboratorio che confermano l’interessante profilo di efficacia dell’infuso di foglie fresche o secche di Camellia sinensis, non tostate né fermentate, noto in Cina col nome di lu cha.
La storia del tè
Esistono molte leggende che narrano la scoperta del tè verde come bevanda, una di queste racconta che Bodhidharma, il leggendario patriarca del buddismo Chan (Zen in giapponese), colui che avrebbe introdotto in Cina questa religione proveniente dall’India, fosse solito meditare all’esterno di un monastero. Un giorno, avendo ceduto al sonno durante la sua meditazione, si strappò le palpebre, in modo da costringersi a restare sveglio e nel luogo dove le aveva gettate nacque la prima pianta del tè. La leggenda è significativa perché sottolinea una delle attività principali di questa bevanda, ovvero la sua proprietà stimolante, in grado di aumentare la capacità di mantenere l’attenzione.